Come cambiare il mondo e prosperare in modo sostenibile? «Agenda Brescia» ha affrontato la questione direttamente con le aziende, portando alla luce successi ed esperienze concrete. Gli ospiti del talk «Ambiente, governance e persone al centro» sono stati Diego Rivetti, partner associato, commercialista e revisore legale a Rivetti&Partners dell’Ordine dei Commercialisti, l’ingegnere Francesco Esposto, responsabile Sostenibilità e Innovazione di Acque Bresciane, e Nicola Cantele, rappresentante di Eredi Gnutti Metalli. «Nella nostra professione c’è una particolare sensibilità verso la sostenibilità – ha ricordato Rivetti –. È un tema culturale in cui porci come global coordinator». Si è discusso soprattutto di impatto territoriale.
Gli esempi
Particolarmente importante si è rivelata l’esperienza di Gnutti Metalli, che ha di recente presentato il primo bilancio integrato. «Una scelta volontaria, così come quella di realizzare un impianto fotovoltaico che oggi produce oltre il 50% del nostro fabbisogno energetico. L’azienda è nata nel 1860 riciclando il 97% dei materiali, ma lo ha sempre raccontato poco; questo primo bilancio di sostenibilità lo racconta», ha dichiarato Cantele. Un caso simile può dirsi quello di Acque Bresciane, arrivata al suo sesto bilancio e aggiudicatasi la prima edizione Oscar dei bilanci di sostenibilità promossa da Futura Expo. «Ne siamo orgogliosi, siamo un’azienda di servizio pubblico dotata di una certificazione in ambito sociale, ma impegnata anche in temi economici e di governance. Nati nel 2017, il motto iniziale che ci ha portato a diventare la prima società benefit del servizio idrico integrato in Italia nel 2022, cambiando il nostro statuto, da “Misurarci per migliorarci” – ha detto Esposto – siamo passati a “Ogni goccia conta”, poi declinato in “Ogni persona conta”. Per ottenere questi risultati e dare risposte complesse su tematiche differenti, abbiamo però necessitato di varie figure, inventando l’“Ambassador della sostenibilità”, grazie a cui oggi abbiamo un team di 10 persone che collaborano per promuoverla». Sulla stessa scia, Cantele ha sottolineato: «Fondamentale creare un team interno che sia sponsor del bilancio di sostenibilità in azienda, la chiave di volta è creare un gruppo multidisciplinare in cui tutti si sentano coinvolti». E per quanto riguarda spese e costi? Al riguardo, Rivetti ha rimarcato come investire nella sostenibilità sia fondamentale poiché crea valore. «Oltre che un processo, è uno status, una ricchezza ed esigenza». Acque Bresciane, d’altro canto, ha ottenuto un finanziamento di 202 milioni di euro per piano di sviluppo sostenibile: «L’augurio è che non si tratti di costi, ma di veri e propri investimenti». Insomma, le aziende stanno aprendo nuove strade verso un futuro migliore.
Sa.Con.
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