La Bcc Agrobresciano, che ha sede a Ghedi e 19 filiali tra città e provincia, ha da qualche tempo imboccato la strada «green» o, con temine più tecnico, punta su investimenti secondo criteri ESG (Environmental, Social, Governance) nel rispetto della sostenibilità e dell’ambiente. Innanzi tutto ha prorogato anche per l’anno in corso i mutui green (in vigore fino al 31 dicembre), introdotti nel 2022: finanziamenti a tasso appetibile per privati, che acquistano un immobile con classe energetica elevata o migliorano con ristrutturazioni l’efficienza energetica delle loro proprietà, e per le aziende che riducono il consumo energetico. È stato stanziato un plafond di 300 milioni di euro: 100 milioni per i privati con un tasso fisso a 20 anni al 2,50% per l’acquisto case in classe energetica A o superiore (altre agevolazioni sono previste per gli immobili in classe energetica B e C); duecento milioni sono invece riservati alle imprese con un tasso variabile Euribor più l’1% a cinque anni per ridurre i consumi: ad esempio, acquistando una centrale termica più efficiente, un impianto fotovoltaico, macchinari che assorbono meno Kw, mezzi di trasporto che producono meno CO2, catene di montaggio che producono di più consumando meno.
«Incentiviamo investimenti sostenibili-spiega il direttore generale Giuliano Pellegrini- non solo con tassi agevolati ma anche con consulenti preparati a disposizione di chi vuol rendere più efficienti e rispettosi dell’ambiente gli edifici di proprietà o acquistarne di nuovi in classe energetiche elevate». È stata avviata inoltre attività di mappatura della propensione ad investimenti ESG da parte di tutta la clientela depositante; e per festeggiare i 125 anni di fondazione all’insegna della sostenibilità ambientale l’istituto bancario con il progetto «Nuove radici per un futuro più sostenibile» sta piantando altrettanti alberi nei quattro paesi che hanno fondato la banca a fine Ottocento. Un percorso a tappe iniziato nel 2022 a Ghedi rendendo più verde il parco di via Arnaldo da Brescia; quest’anno è toccato al parco dell’ex area Madella di Fiesse, entro fine anno si replica ad Alfianello, nella primavera 2024 a Calvisano, coinvolgendo le scuole così da infondere nei più piccoli amore e rispetto per la natura. Inoltre per tre anni la Bcc ghedese sosterrà le amministrazioni irrigazione e cura di queste piante.
«La nostra è una banca di origine rurale e per noi il territorio e la sua salute sono imprescindibili - commenta il presidente Osvaldo Scalvenzi -. La tutela dell’ambiente e l’abbattimento delle emissioni di CO2 sono anche un nostro obiettivo. Piantare oggi un albero significa promuovere la vita di domani». Nel 2022 Agrobresciano è stata anche sponsor di Cosmogarden, fiera dedicata al settore in cui ha incentivato la messa a dimora in abitazioni private di 1200 arbusti. «Inoltre ha sostenuto azioni come “M’illumino di meno”, volte alla sensibilizzazione sugli sprechi energetici, e preso parte al progetto “Bancabosco” ideato da Federcasse e dalla Rete Nazionale dei Giovani Soci delle BCC per la creazione di un bosco diffuso sul territorio italiano» aggiunge Scalvenzi. Infine sempre per le politiche Esg ha introdotto la firma grafometrica che consente di non stampare i contratti, espressi solo in forma elettronico, e incoraggiato l’utilizzo della home banking è a disposizione gratuitamente, togliendo il cartaceo anche dagli sportelli (salvo richiesta del cliente).
«Gli investimenti sostenibili sono da incoraggiare»
